“Attenzione puntata su spese e tenuta dei conti”

“Attenzione puntata su spese e tenuta dei conti”
Limitazione all'erogazione acqua potabile

Con dispiacere apprendiamo che perfino l’auto-riduzione delle indennità del CdA (già molto contenute rispetto ad analoghe compagini societarie) venga recepito da alcuni come “sfrontata demagogia”. Ad osservatori obiettivi, invece, non dovrebbe sfuggire il senso della decisione e la sua portata in termini di etica e correttezza in un frangente difficile dal punto di vista finanziario per la società.

Lo abbiamo già spiegato ma, chissà come mai, è sfuggito un dettaglio importante, cioè che questo è stato il primo passo, partendo dai vertici aziendali, di un percorso che abbiamo avviato di riduzione delle spese. A conti fatti, partendo dal 2001 (il CdA allora costava 172 mila euro, rimborsi spesa esclusi), è stato conseguito un risparmio di oltre un milione di euro.

Nella stessa ottica si inserisce la riduzione del 30% di una quota del salario accessorio dei quadri dirigenti nella parte del cosiddetto “superminimo”, vale a dire di quell’elemento della retribuzione previsto per attribuire al dipendente uno stipendio superiore rispetto a quello fissato dalla contrattazione collettiva.

Riduzione, quest’ultima, che consentirà un risparmio in termini di minori costi di circa 50 mila euro l’anno e che concretizza un intervento strutturale nel tempo sui nostri bilanci.

Il contenimento dei costi rappresenta da sempre una nostra priorità e a beneficio del consigliere Aiello ricordiamo ancora che la Lamezia Multiservizi non sostiene spese di consulenza, che il CDA non ha spese di rappresentanza né, tanto meno, opera rimborsi spesa che non siano nella norma. Si tratta di informazioni non campate in aria ma facilmente deducibili dell’approfondita analisi dei nostri bilanci certificati da sempre da una società di revisione di livello internazionale, che doverosamente, inviamo alla Corte dei Conti e che sono nella disponibilità di tutti i consiglieri comunali assieme alle relazioni semestrali.

Invitiamo tutti, quindi, a prenderne visione prima di arrischiarsi in analisi e commenti basati solo sul “sentito dire” o su articoli di stampa.

La nostra disponibilità al confronto serrato ed approfondito, in tutte le sedi istituzionali, non è mai stata in discussione. Di più abbiamo già effettuato ben tre incontri con i rappresentanti di tutti i partiti e dei consiglieri di centrosinistra, allargati anche a figure tecniche qualificate, nel corso dei quali è stato analizzato e concordato il  percorso per  affrontare le problematiche di carattere finanziario.

Inoltre, anche con rilievi critici condivisi, è stata posta la questione dell’eccessiva spesa dei quadri dirigenziali alla quale abbiamo già posto rimedio. Negli incontri si è pure discusso in maniera proficua delle prospettive di sviluppo industriale alla luce delle ennesime variazioni normative predisposte dal governo nazionale in tema di liberalizzazioni dei servizi pubblici.

A tal proposito, come ha deliberato il Consiglio comunale tre anni fa, è stato individuato dall’Amministrazione un “advisor” al quale abbiamo dato incarico di predisporre tutti gli atti funzionali alla definizione di un piano industriale e di quelli propedeutici alla vendita del 40% delle azioni della società. In  questo caso il costo è stato di 40 mila euro, cifra di molto inferiore a quella indicata dal consigliere Aiello.

Speriamo di aver, una volta ancora, chiarito con la consueta dovizia di particolari la nostra attività e l’utilizzo delle risorse economiche aziendali, fermo restando che il Consiglio comunale può determinarsi come ritiene più opportuno riguardo ad ogni altra ulteriore verifica, compresa una Commissione consiliare d’inchiesta.

Infine, sempre in tema di trasparenza gestionale, sottolineiamo come da tempo abbiamo adottato le disposizioni emanate dall’Amministrazione comunale ai fini di rendere ancora più trasparenti tutti gli affidamenti relativi ad appalti e forniture e di contrasto ad eventuali infiltrazioni malavitose e come presto, con apposite direttive agli uffici aziendali che hanno l’autonoma gestione dei singoli settori, adotteremo ulteriori e approfondite misure atte a conseguire nuovi contenimenti dei costi.